Il pane fa male ai cani? La verità sulle conseguenze del pane nella dieta
30 Gennaio 2023
2 minuti
Una dieta casalinga è l’ideale per il tuo amico a quattro zampe, i benefici sono davvero molti. Ma come fare per essere sicuri di creare delle ricette per cani bilanciate?
È necessario analizzare il fabbisogno di nutrienti del tuo cane in base alla sua età, al suo stato di salute e a molti altri fattori, per poter comporre una ciotola equilibrata, in grado di sostenere il suo organismo nel modo migliore.
In questo approfondimento, troverai 10 utili consigli per comporre i pasti del tuo migliore amico, così da somministrargli tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
Se, da un lato, l’alimentazione industriale assicura tutti i nutrienti necessari all’organismo del cane, dall’altro lato ha l’enorme svantaggio di non essere affatto personalizzata.
“
Si potrebbe essere portati a pensare che una ciotola di crocchette sia perfettamente in grado di soddisfare ogni esigenza ma, esattamente come noi umani, ogni cane è unico!
Ciò che è perfetto per uno può non essere ideale per un altro in funzione di moltissimi fattori tra cui la razza, l’età, lo stato di salute, la quantità e il tipo di attività fisica svolta, l’ambiente in cui vive.
”
I sacchetti di crocchette industriali non possono tenere conto di queste differenze. Sono composti da una miscela di ingredienti standard e si limitano a dare un’indicazione per la quantità da somministrare.
Ecco perché ogni padrone dovrebbe creare una dieta personalizzata per il proprio amico a quattro zampe attraverso un’alimentazione casalinga, occupandosi personalmente della preparazione delle ricette per cani, oppure affidandosi a nutrizionisti esperti.
Dai un’occhiata a come nascono le ricette di Verum, studiate per il tuo migliore amico e preparate con cibo fresco.
Come creare ricette per cani con nutrienti bilanciati
La difficoltà di una dieta casalinga sta proprio nel creare ricette per cani bilanciate, in grado di rispondere al fabbisogno di nutrienti del proprio cane.
L’alimentazione e il comportamento canino sono strettamente correlati, ecco perché abbiamo raccolto 10 consigli che possono esserti utili nel creare gustose ricette per il tuo migliore amico, ma che siano anche salutari ed equilibrate.
1- Come influisce l’età del cane in una dieta casalinga
Se stai per cimentarti con delle ricette per cani, e il tuo migliore amico è un cucciolo, non lanciarti in questa avventura senza il supporto di un medico veterinario!
La fase di accrescimento (che dura fino a circa 24 mesi) è davvero delicata e anche se gli ingredienti da utilizzare sono gli stessi che per i cani adulti, cambiano le proporzioni e le quantità. Soltanto un esperto saprà darti indicazioni giuste in base alla taglia del tuo cucciolo.
Nel pieno della sua vita, poi, il fabbisogno di nutrienti del cane si stabilizza ma vale la regola di rivolgersi al nutrizionista ogni qual volta avviene un cambiamento come il sopraggiungere di una malattia, l’inizio di uno sport cinofilo o altro.
Un cane, dopo i 7-8 anni, può essere considerato anziano ed ecco che, esattamente come noi umani, il suo metabolismo cambia ancora. La sua dieta subirà un nuovo cambiamento, per adattarsi alla sua età.
2- Ricette per cani: come utilizzare la carne
Venendo al vivo delle ricette per cani, la carne è l’ingrediente proteico principale. In ogni pasto è bene non inserire più di un tipo di proteina. Quindi per le tue preparazioni basati su un solo tipo di carne per singolo pasto.
Le migliori, in gradi apportare buone quantità di minerali e vitamine, sono:
3- Il ruolo del pesce in una dieta varia
Il pesce, al pari della carne, è una fonte proteica importante ma sempre da utilizzare a sé, mai in combinazione con altri tipi di proteine.
Nelle ricette per cani viene spesso impiegato il merluzzo che è estremamente digeribile e fonte di importanti acidi grassi, per la salute di pelle e pelo del tuo animale.
4- Verdure: quali scegliere e come somministrarle
Per le verdure, nelle ricette per cani, è bene seguire la stagionalità e scegliere ingredienti freschi. Sono fondamentali per il corretto funzionamento dell’intestino, grazie al loro apporto di fibre.
Le più utilizzate sono carote e zucchine, ma anche fagiolini e zucca. Ricorda sempre di cuocerle molto bene e somministrarle al tuo amico soltanto quando sono tiepide per evitare scottature, accorgimento che vale anche per gli altri ingredienti.
5- Ricette per cani: carboidrati sì o no?
Assolutamente sì! Sono una fonte di energia facilmente digeribile, assimilabile e rapidamente spendibile dall’organismo del tuo cane.
Utilizza per le tue ricette patate e piselli ma anche cereali come riso e orzo, oppure pasta per una dieta mediterranea anche per il tuo migliore amico.
6- Come usare la frutta in una dieta equilibrata
Puoi inserire nelle tue ricette per cani anche la frutta fresca come la mela, che oltre a contenere molte fibre ha proprietà antiossidanti.
In genere, è molto apprezzata dai cani. Puoi utilizzarla anche come spuntino o premietto durante i giochi.
7- Ingredienti extra nella ciotola: quali scegliere
Di tanto in tanto, puoi sperimentare dei gusti un po’ diversi con le ricette per il tuo cane, impiegando prelibatezze come ricotta o formaggio grana, che apportano calcio.
Oppure utilizzare degli oli, perfetti per mantenere la pelle in salute e il pelo lucido, come quello di lino o quello di salmone.
8- Gli avanzi della tavola: come gestirli
Dare gli avanzi della nostra tavola al proprio cane non è una buona idea. Il rischio è quello di somministrargli accidentalmente alcuni alimenti pericolosi per il loro organismo.
Normalmente, ciò che avanza dai nostri pasti è ricco di sale e condimenti che andrebbero ad annullare totalmente gli effetti benefici della dieta casalinga.
9- Quante volte al giorno deve mangiare
Con le ricette per cani fatte in casa, la frequenza dei pasti non si discosta molto da quella dell’alimentazione industriale.
Per i cuccioli, i pasti devono essere più frequenti (anche 4 volte al giorno, soprattutto nei primi mesi) per supportare il fabbisogno energetico di un organismo in rapida crescita.
Nel cane adulto, si può aumentare l’intervallo tra un pasto e l’altro, in genere 2 pasti al giorno sono sufficienti.
10- Il consiglio dell’esperto
L’ultimo consiglio è quello di ideare la dieta del proprio cane insieme al veterinario nutrizionista di fiducia, o perlomeno di fargliela validare.
Lui, infatti, conosce perfettamente la condizione di salute del cane e potrà aiutarti a colmare eventuali lacune nel suo piano alimentare.
Ricorda, inoltre, che il passaggio da un tipo di alimentazione all’altra può provocare un momentaneo dissesto nell’equilibrio intestinale del tuo amico a quattro zampe, causando feci molli, diarrea o in alcuni casi stitichezza.
Si tratta di un fenomeno naturale e temporaneo ma, se dovesse protrarsi per più tempo, ricorri al parere di un esperto veterinario!
Un esempio di transizione alla dieta casalinga
Se stai passando ad una dieta totalmente fatta in casa e il tuo cane non viene da un’alimentazione totalmente industriale, ma ha già assaggiato qualcosa di preparato a mano, parti avvantaggiato.
Sì, perché molto probabilmente sarai già a conoscenza di quali cibi può mangiare tranquillamente, in quanto non intollerante o allergico.
In questo caso, le ricette per cani che puoi proporgli fin da subito sono a base di quegli ingredienti che hai già ampiamente testato.
Al contrario, se il tuo cane proviene da una dieta totalmente industriale o se ha delle reazioni allergiche ma non hai ancora scoperto a cosa, oltre a rivolgerti al tuo veterinario di fiducia puoi iniziare una dieta ad esclusione.
Si tratta di proporre ricette molto semplici, a partire da ingredienti ipoallergenici e che possiamo considerare “sicuri” per i nostri amici a quattro zampe, per poi introdurre gradualmente altri cibi e raggiungere, in circa un mese di transizione, un’alimentazione variata e bilanciata.
Un esempio? In genere si inizia con la somministrazione di carne, meglio se maiale. L’importante è che sia ben cotto.
Dopo poco, si può proseguire con l’introduzione di una verdura, come le zucchine o le carote e, qualche giorno dopo, si possono inserire i carboidrati come le patate, sempre perfettamente cotte.
Di volta in volta, si va a valutare eventuali reazioni avverse e, in caso si verifichi un’allergia o un’intolleranza, si dovrà tornare sui propri passi, ad un’alimentazione che escluda il cibo incriminato.
Dopo qualche tempo si potrà riprendere con il test di altri cibi, variando tipo di carne, provando altre verdure e altri tipi di carboidrati.
Vorresti provare a passare ad una dieta casalinga e testare delle ricette per cani, per prevenire allergie o intolleranze, ma pensi che sia troppo impegnativo?
Risparmia tempo e scegli sempre un’alimentazione bilanciata sulle sue esigenze, con le proposte di Verum: un vero e proprio servizio di nutrizione per il tuo cane, consegnato direttamente a casa tua.
Non ti resta che provarlo!